Trasferta in Brasile 2019

Trasferta impegnativa per il Gruppo folcloristico I POSAGNOT di Possagno.

Dal 1 al 15 luglio p.v. infatti sarà in tournée nel sud del Brasile, per contatti con il folclore di origine veneta tramandato dagli emigranti “Taliani”.

Il viaggio è organizzato dalla Federazione Folk LA SERENISSIMA, guidata da Patric Zancanaro, nell’ambito del primo raduno internazionale di Gruppi folcloristici veneti che si tiene nello stato di Santa Catarina.

I POSAGNOT, più una delegazione di 3 componenti il Gruppo dei MERCANTI DOGALI di Montebelluna, rappresenteranno le tradizioni popolari venete per conto della Associazione dei gruppi Veneti VENETNIA, presieduta da Cosma Favero.

Ormai tutto è pronto per la partenza e sicuramente saremo accolti con grande calore e ospitalità per uno scambio culturale che si annuncia denso di appuntamenti con le varie comunità di origine veneta.

I POSAGNOT continuano pertanto la lunga serie di contatti e trasferte nei luoghi dell’emigrazione, per portare le tradizioni popolari della ricca ricerca svolta nel territorio della pedemontana del Grappa dal nucleo dei suoi storici fondatori, in parte ancora attivi nel gruppo, che si avvale della presenza anche di nuove generazioni di giovani che hanno condiviso i valori portanti dell’associazione.

Lo spettacolo che porteremo nelle varie comunità di “Taliani” sarà diretto dal maestro Davide Pauletto e presentato da Marcello Cavarzan con la collaborazione del dialettologo del Gruppo Daniele Cunial.

Il Presidente
Adriano Cunial

2 pensieri su “Trasferta in Brasile 2019

  1. Quanta emozione per riceverti qui a Pinhalzinho. Questo incontro con te sarà indimenticabile per me. Quanta emozione vedere che parli la lingua dei nostri cari antenati e capisci che si capisce bene. Sto visualizzando e studiando la tua pagina web per familiarizzare con la nostra vera origine e storia, e voglio lavorare intensamente per mantenere viva questa storia in Brasile. Ho trovato un grande tesoro e sono molto felice di questa scoperta.

    Perdonami, ma ho usato il traduttore per scrivere, perché anche se parliamo il nostro dialetto, è difficile scriverlo

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